tra la fine e il principio
quei suoni latenti da sempre
a decifrare semi divelti alla radice
terra minata in una divinazione
che investe la bellezza
ti lascerò odori aperti all’affilo
dei gesti in divenire
corrosione annusata e tradita
nascosta tra le ombre della notte
che stormisce a voli inauditi
richiami frenati dall’oblio
*
la ragione del sangue investe veglie
a solchi ancestrali che forgiano
verità inattese di altri canti ai giorni
m.a.