
Si squarcia sulla bocca
il nome che ci detiene
Solo in un punto bianco
si assottiglia la distanza
laggiù alle soglie di ciò
che si dissolve
più in là dentro uno squarcio
che rinnega la luce
scorgi ossa incise nella nebbia
quel rin-tocco mai spento
il pulsare intatto di chi
nasce al suo vedere
come in cerchi larghi
ai suoni di una tempesta
un ritmo di dettagli
sciama veloce
contro la tua porta
©Maria Allo