
ASCOLTO E SILENZIO IN PARTITURE DI PELLE DI MATTIA CATTANEO
nota di lettura di Maria Allo
” io che parlo di poesia
e la cerco come un segugio,
una bestia da stanare
un petalo immaturo da crescere”
(p.44)
Scrive il poeta Bernard Noel: “Colui che guarda entra nel silenzio e attraverso il silenzio entra nell’immagine” e ancora Goethe: ”“colui che nel silenzio si guarda attorno impara come l’amore edifica”“. Così Mattia Cattaneo, in linea con la coerenza sommessa, ferma e sofferta della sua personalità, rimanda alla lezione di entrambi e con immagini in cui riaffiorano i ricordi, in un intrecciarsi di sogno e coscienza e in un continuo fluire tra presente e passato, ha voluto esprimere il fatto che l’esperienza del Sé riconosce nella sua essenza più profonda l’Io che la vive, il sentirsi dentro il fluire della vita: “ho preso il tuo nome/ per…
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