se questa primavera trasformasse voli
in nubi di candore
un’altra verità schiuderesti
in ondate di risvegli sulle mani
senza sfaldare
sconnessi pensieri
nascondono semi di germogli
in stesure di rime
a braccia aperte sradicano radici
di passo in passo
ma penombra a ogni latitudine
fluisce
isolando nei barlumi l’ora del candore
m.a.